domenica 17 agosto 2025

Visciole sotto spirito


Oggi ho assaggiato per la prima volta le mie visciole sotto spirito, fatte nel mese di giugno. Erano anni che non le facevo più, mi ero dirottata sulle ciliegie sotto grappa (che però sono più dolci), ed ero curiosa di assaggiarle per capire se avevo adottato la giusta ricetta. Le spezie e lo zucchero devono dosati sapientemente per avere un prodotto piacevole al palato e non troppo alcolico.

Ricetta Approvata!

Unica nota è che invece delle visciole ho utilizzato dei duroni (Prunus avium), delle ciliegie grandi e piuttosto consistenti. Le visciole si fatica a trovarle in commercio, in ogni caso anche con i duroni o le ciliegie (Prunus cerasus), sono ottimi.



Ingredienti

500 g Ciliegie duroni o visciole

250 ml Alcool 95°

150 ml Acqua

100 g Zucchero

2 stecche di cannella

3 chiodi di garofano






Lavare bene le ciliegie, asciugarle su un canovaccio pulito. Tagliare il picciolo a mezzo cm dall'attaccatura alla ciliegia (in questo modo, evitando di togliere il picciolo, non assorbono troppo l'alcool).

Scaldare l'acqua e mettere lo zucchero, così da scioglierlo completamente, formando uno sciroppo di zucchero, far raffreddare.

In un vaso ermetico mettere i duroni, lo sciroppo di zucchero, l'alcool e le spezie. Le ciliegie dovranno essere completamente immerse dal liquido

Chiudere i vasetti e posizionarli in dispensa per 1 mese almeno lontano da fonti di calore e di luce. Solo dopo si potranno assaggiare.

Una volta finite le ciliegie/visciole il liquido di governo potrà essere usato come bagna per i dolci, dopo averlo diluito.

mercoledì 13 agosto 2025

Vitello tonnato dello chef Fitarau e non solo!

Il vitello tonnato ricetta anni 80 lo conoscono tutti, pubblicato qui tanti anni fa, è un classico della cucina italiana che in estate piace sempre! 

Oggi ho voluto provare la ricetta dello chef Fitarau, che pubblica tanti video interessanti su Fb, con qualche modifica personale e qualche consiglio di un altro chef che riesce sempre a sorprendermi Cesare Battisti del Ratanà. In fondo le due preparazioni sono molto simili, poi ci ho messo del mio...ed ecco il risultato!  (La mia riduzione non era ottimale, ho fatto tutto troppo in fretta, voi abbiate pazienza!)


Ingredienti per 6 persone


700-800g di fesa di Vitellone

1 costa di Sedano 

1 Carota

1 Cipolla

1 spicchio di Aglio 

1 foglia di Alloro 

rosmarino

Sale  e pepe

Olio evo 

200 ml di brodo di carne 

Salsa tonnata (qui)

20g di burro


Accendere il forno  a180°C funzione ventilato.

Pulire la carne dalle parti grasse o fibrose, cospargere il tagliere di sale e pepe e far rotolare ca carne sullo stesso, così da salare in modo omogeneo. scaldare in una padella da forno 2 cucchiai di olio, unire gli aromi e l'aglio, quando risulta ben caldo mettere la carne, così da sigillare e tostare la superficie.


Mondare e tagliare le verdure aggiungerle alla padella e mettere in forno per 15 minuti.

Bagnare poi con il brodo ben caldo e proseguire la cottura per altri 15 minuti.

Quando la carne è cotta, farla raffreddare. 


Filtrare il fondo di cottura e far ridurre sul fuoco finchè non risulta ben denso, spegnere e unire i 20g di burro, mescolare con una frusta così da rendere ben lucida. La salsa che si userà per impiattare.

Preparare la salsa tonnata come descritto in questo post.

Tagliare la carne a fette sottili utilizzando l'affettatrice e impiattare a piacere con salsa tonnata sul fondo, fette di carne,  il fondo di cottura a gocce e altra salsa tonnata a gocce, volendo si possono aggiungere i fiori di capperi.

venerdì 25 luglio 2025

Cherry Pie classica per festeggiare i 15 anni di blog!


Oggi è il compleanno di questo blog, sono 15 anni! 15 anni di ricette, di assaggi, di foto (più o meno riuscite) di serate al computer.

E' nato come annotazione delle mie prove culinarie, ho sempre cercato di scrivere ogni particolare così da riuscire a "rifare" senza intoppi ogni ricetta.

Nella maggior parte dei casi ci sono riuscita, purtroppo non sempre, infatti se non scrivo subito la ricetta la mia memoria mi tradisce, anch'io ho 15 anni in più, in fondo!

Per festeggiare ho pensato ad una torta d'effetto, una cherry pie, buona ma poco dolce, infatti la frolla che poi è una crusty pie, non contiene zucchero, ideale da servire anche una una pallina di gelato alla vaniglia!


Ingredienti


per la base

360 g di farina debole

3g di sale

180 g di burro freddo tagliato in pezzi

80 g di acqua ghiacciata

Farina aggiuntiva per stendere la pasta

per la farcitura

500g di ciliegie

120g di zucchero

20g di burro

2 cucchiai di maizena

latte per spennellare



Mettere tutti gli ingredienti (tranne l'acqua ghiacciata) in un mixer, azionare fino a quando gli ingredienti sembrano briciole, unire a poco a poco l'acqua e proseguire fino ad ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso. Il quantitativo dell'acqua è indicativo.

Dividere l'impasto a metà, formare due dischi, raffreddarli in frigo dopo averli avvolti con pellicola, attendere almeno 1 ora.

Snocciolare le ciliegie, sciogliere il burro in una padella larga, unire le ciliegie e spolverizzarle con lo zucchero, cuocere per circa 15 minuti. Sciogliere la maizena in 20ml di acqua, unirla alle ciliegie  e cuocere ancora un paio di minuti. Far raffreddare a temperatura ambiente.

Con l'aiuto di un poco di farina sull'asse di legno stendere l'impasto e foderare una teglia da forno (diam. 26cm).
Mettere il composto di frutta preparato, con il resto dell'impasto formare delle strisce a piacere intrecciate tra loro (spazio alla fantasia!). In questo caso ho fatto una treccia e un reticolo.

Spennellare leggermente tutta la superficie con latte, infornare per 40-45 minuti a 190 ° C. 
Controllare il colore della pasta prima di sfornare.

Lasciar raffreddare la torta completamente prima di sformarla e servirla.

Buon compleanno a noi!


venerdì 18 luglio 2025

Gelato allo zabaione


Dato che ormai siamo in estate inoltrata, non ci resta che cucinare cose fresche e leggere oppure sorbetti e gelati. Voglio trascrivere qui una mia prova, che ha dato un buon risultato, come addensanti sono presenti il latte in polvere e la maizena, mentre il destrosio ha il compito di non far cristallizzare il gelato durante il congelamento. Le dosi mi sembrano corrette, la scioglievolezza  e la consistenza mi hanno convinto.

Questo gusto di gelato, che è tra i miei preferiti, mi ha riportato ragazzina. A Piacenza vi era una gelateria (il K2), che aveva una ricetta eccezionale, preparava un semifreddo allo zabaione dal gusto e dalla consistenza unica. 

Diciamo che come gusto la mia prova si avvicina molto, ma non nella consistenza! Con questa ricetta  si ottiene più un "gelato" che un semifreddo, ma vale la pena di provarlo!!



Ingredienti


300g di latte fresco intero

20g di latte in polvere

50ml di marsala

3 cucchiai di zucchero

50g destrosio

3 tuorli

1 cucchiaino di maizena



Per preparare il gelato allo zabaione: scaldare il latte in cui si sarà sciolto il latte in polvere a circa 50°C. Montare con le fruste i tuorli con lo zucchero e il destrosio, unire la maizena, versare il latte a filo mescolando, aggiungere 50ml di marsala.

Mettere sul fuoco il composto e portare a 80°C mescolando e togliendo subito appena arriva a temperatura (è velocissimo!!!). Raffreddare subito utilizzando una ciotola di acqua e ghiaccio in cui immergere la pentola. 

Passare in frigo almeno 1 ora, inserire nel mantecatore della gelatiera e utilizzarla come indicato dal libretto d'istruzioni. Fare attenzione al grado di montatura... simile a panna leggermente montata...non di più!!! (il gelato si rovina e rischia di diventare simile al burro).

Trasferire in vaschetta d'alluminio, coprire con carta forno ben aderente e chiudere con tappo e lasciare in freezer per circa 2 ore.